Cesena - Partiamo da un anno fa, quando Gregorietti e Bertolini si affrontavano per tutta Italia alla ricerca di punti preziosi nel campionato italiano internet rally 2007. Ad un anno di distanza le cose non sono cambiate, anzi, 3 piloti si stanno affrontando per la classifica finale, orfani di Bertolini, Gregorietti ha saputo trovare in Braga un avversario vero e temibile, tando da metterlo dietro al Mille Miglia e al Targa Florio, aiutato poi anche dalla sfortuna, Zelio ha "saltato" il Salento e al S.Martino di Castrozza, ma anche li, per Braga non è stato punteggio pieno, messo dietro proprio nella gara pugliese da un Ferrari in forma strepitosa, che sull'asfalto ha sempre qualcosa da dire nei confronti dei due piloti che in classifica generale lo precedono.
Sulla terra di Cesena, Gregorietti è tornato alla vittoria ed in modo deciso ha ribatido la sua volontà di difendere il titolo a tutti i costi, se necessario di riprenderselo al Como, strappandolo dalle mani di Braga che dopo il S.Martino di Castrozza, un po' ci pensava a d essere lui il campione 2008. Ai fini della classifica però non è cambiato molto, 2 punti recuperati dei 16 che li distanziavano, ne rimangono 14 che sono sempre tanti da recuperare in 4 gare., calcolando anche la costanza dell'attuale leader del CIIR 2008 alfiere pezzenTeam. Dietro di loro Denna, con un N4, che nel 2009 tutti vogliono vedere su una WRC , proprio al S.Crispino conquista la vetta della sua classe, approfittando dello stop di Ghibaudo, agevolando così anche il compagno di squadra Malattia, in crisi al S.Martino. Quarto posto per Ferrari, che si allontana dal secondo posto nella classifica del CIIR 2008, le sue parole:
" Che dire, se guardo la classifica, sono soddisfatto, se devo parlare della gara invece, forse è meglio censurare alcune parti " - Ride il biellese che continua - " Abbiamo affrontato alcuni tratti di tracciato non del tutto sicuri ed i tempi hanno dimostrato che sulla terra non siamo al top, setup ma anche qualche incomprensione di lettura del comportamento dell'auto su questo fondo. Sinceramente con i meccanici le abbiamo provate tutte, poi, nel secondo settore ci ho messo del mio, piegando la sospensione posteriore sinistra ".
Da ricordare l'uscita di Favero in costante lotta con Ferrari e Deanna per la terza posizione, ritirato per un guasto meccanico ancora tutto da verificare, anche se per lui, questa gara era l'ultima da privato, infatti passerà sotto le insegne del pezzenTeam a concludere la stagione 2008. 5° posto per Strazzi, alla sua seconda miglior prestazione nel CIIR, dopo la vittoria al Salento, che in questa gara riesce a tenere dietro Malattia, ansioso di riscattarsi dopo l'uscita al S.Martino. Altro pilota RallyRacing è Zorzi, 7° assoluto, ormai una costante in questo campionato, ricordiamo il suo 5° posto nella classifica generale dopo 7 prove della serie tricolore.
Ultimo ad aggiudicarsi i punti per l'assoluta, la prima A6, quella di Pesce, che conquista anche la vittoria di classe, mettendosi dietro DeLucia, gli unici due arrivati della classe, dopo che Pribram aveva messo in crisi gran parte delle S1600 e non solo. Subito dopo, proprio DeLucia a guadagnare 8 punti utilissimi per la classifica di classe, approfittando dell'uscita di Albertella che danneggia la sua Punto contro un albero. La classifica vede il pilota pezzenTeam a 50 punti, seguito dal pilota FGA a 40 e dal vincitore del S.Crispino a 38, quindi di nuovo tutto riaperto o quasi.
Nella classe A7 è successo l'imprevedibile, con un dominio quasi assoluto di Venturelli, che dopo l'errore di Rigolone su Pribram, procedeva con il suo passo, amministrando verso la seconda vittoria del 2008 di classe, di nuovo sulla terra, appiedato però dalla centralina che ha bloccato la sua 306. Nella stessa speciale, vedeva Mazzeo (2° in quel momento) lasciare il primato a Rigolone, attardato e relegato fino a quel momento ad una anonimo 3° posto. Da non dimenticare Demartini, appiedato dalla sua clio R3 quando era 2°, leader della classifica di classe del CIIR 2008. In A5 invece, Ceretti deve cedere la vittoria e il primato della classe a Marini, vincitore del S.Crispino nella classe A5 appunto.
Nella classe A7 è successo l'imprevedibile, con un dominio quasi assoluto di Venturelli, che dopo l'errore di Rigolone su Pribram, procedeva con il suo passo, amministrando verso la seconda vittoria del 2008 di classe, di nuovo sulla terra, appiedato però dalla centralina che ha bloccato la sua 306. Nella stessa speciale, vedeva Mazzeo (2° in quel momento) lasciare il primato a Rigolone, attardato e relegato fino a quel momento ad una anonimo 3° posto. Da non dimenticare Demartini, appiedato dalla sua clio R3 quando era 2°, leader della classifica di classe del CIIR 2008. In A5 invece, Ceretti deve cedere la vittoria e il primato della classe a Marini, vincitore del S.Crispino nella classe A5 appunto.
Prossimo rally a Udine, per il rally delle Alpi Orientali, in programma il 16 settembre 2008. Le foto di Bertolini (CIIR 2007), Braga, Strazzi, Pesce e Gregorietti.
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