Funchal (Portogallo) - Caldo insolito nell'isola portoghese di Madeira, ci si aspettava la pioggia, portata dal clima atlantico ed invece temperature che superavano i 30°C mettendo a rischio la salute dei piloti e mettendo a dura prova le vetture già sollecitate dal piede di chi le guida. Delle quattro sezioni solo la prima è stata "favorevole" a Braga, partito forte, am che ben presto si è dovuto arrendere, prima ad Hirvela, poi a Klima dopo aver bucato una gomma su Harwood Forest , perdendo così oltre un minuto. Ha affrontato Noiker sapendo che il suo compagno di squadra Ferrari era davanti di lui nella generale, ma una volta arrivato al controllo orario, ha scoperto che proprio Ferrari non era più della partita e che man mano che le vetture finivano il tracciato, sarebbe poi stato superato da Dal, autore di una grande rimonta fino al terzo posto.
Al Madeira c'è stato il grande ritorno di Hirvela, lontano due gare dall'europeo, si è riportato di nuovo sotto nella lotta al titolo, che ora si fa più entusiasmante, vedendo 3 piloti racchiusi in soli 6 punti. Braga rimane al comando, staccato di soli 2 punti dall'ungherese Klima, poi Hirvela a 6 punti, classifica che potrebbe cambiare già tra due settimane al Mille Miglia, nella gara di recupero. Non è stata una gara monotona però, gli italiani si sono fatti valere, partendo proprio da uno sfortunato Ferrari che non è riuscito a raggiungere il traguardo, passando per il pilota ImboGames Pisanu, quinto all'arrivo, aiutato anche dalle disavventure di Valacchi sempre nelle prime posizioni per gran parte del rally, ma nono assoluto al termine della gara per un problema di assetto che lo ha rallentato nell'ultima sezione; Chiaramonte, ottavo e sempre in competizione con le zone alte della classifica, riesce a raggiungere il traguardo dopo diverse partecipazioni sfortunate. Hasbudak non è sembrato quello della seconda posizione nel Turchia WIRC, mentre per Kiviniemi, Policardi e Cicchi, il Madeira sarà ricordato come una gara problematica, tempestata da guasti meccanici ed errori dovuti alla voglia di recuperare il tempo perso.
In A7, a sorpesa Brzeski esce su Cote d'Arbroz, parcheggiando la sua 306 kit a lato della strada con il motore fumante, mentre Rigolone ne approfitta per vincere la prima gara all'europeo, chiudendo una settimana fantastica, dopo il S.Crispino CIIR, ora anche il Madeira. Dell'uscita del polacco però, chi ci guadagna di più è senza dubbio Mazzeo dell'ImboGames, che supera Weginger nella classifica generale di classe, ritrovandosi tutto solo in seconda posizione. Vidali, veloce, ma sfortunato, chiude in terza posizione, mentre il rally portoghese, vede all'arrivo per la prima volta Giacobbi dopo un inizio di stagione travagliato con la 306. Nessuna Renault all'arrivo, con Weginger neanche partito e DeMartini in seria difficoltà sulle strade di Madeira. La classe A6 vede dal primo all'ultimo chilometro la lotta tra Albertella e Salati, velocissimi tanto da mettere dietro diverse WRC, arrivando 6° e 7° assoluti. La spunta il pilota pezzenTeam su quello RallyRacing, il pilota Peugeot a fine prova accusa il pilota torinese di aver fatto delle ricognizioni irregolari prima della partenza. Terzo, staccato con oltre due minuti, Mercan il primo dei piloti che non sembra un extraterrestre, poi Spada, e Galliano entrambi felici e contenti della prestazione, a chiudere Bostanci V.
In N4 altra grande sorpresa, la resa di Kainulainen che non lascia l'assistenza prima della partenza, appiedato per un guasto al motore. Affrikast e Benuzzi si aggiudicano i punti più importanti, con il pilota italiano che lascia andare il driver pezzenTeam, amministrando la gara e consolidando la seconda posizione. Alle spalle dei primi due, bella gara del polacco Maciaszczyk che sale per la prima volta sul podio, poi Bostanci S. , Yacinkaya e Ozokutucu. In A5 solito dominio ImboGames, con Strazzi che controlla Brisa e Frana, in lotta per gran parte della gara. Per loro, gioco di squadra e punti pesanti nella sfida a Scuderie che la vede ancora una volta primeggiare sul pezzenTeam.
Prossima gara a Brescia, per il Mille Miglia, Martedì 8 Luglio 2008. Nelle foto, Chiaramonte, Pisanu, Rigolone P., Hirvela e Mercan.
Al Madeira c'è stato il grande ritorno di Hirvela, lontano due gare dall'europeo, si è riportato di nuovo sotto nella lotta al titolo, che ora si fa più entusiasmante, vedendo 3 piloti racchiusi in soli 6 punti. Braga rimane al comando, staccato di soli 2 punti dall'ungherese Klima, poi Hirvela a 6 punti, classifica che potrebbe cambiare già tra due settimane al Mille Miglia, nella gara di recupero. Non è stata una gara monotona però, gli italiani si sono fatti valere, partendo proprio da uno sfortunato Ferrari che non è riuscito a raggiungere il traguardo, passando per il pilota ImboGames Pisanu, quinto all'arrivo, aiutato anche dalle disavventure di Valacchi sempre nelle prime posizioni per gran parte del rally, ma nono assoluto al termine della gara per un problema di assetto che lo ha rallentato nell'ultima sezione; Chiaramonte, ottavo e sempre in competizione con le zone alte della classifica, riesce a raggiungere il traguardo dopo diverse partecipazioni sfortunate. Hasbudak non è sembrato quello della seconda posizione nel Turchia WIRC, mentre per Kiviniemi, Policardi e Cicchi, il Madeira sarà ricordato come una gara problematica, tempestata da guasti meccanici ed errori dovuti alla voglia di recuperare il tempo perso.
In A7, a sorpesa Brzeski esce su Cote d'Arbroz, parcheggiando la sua 306 kit a lato della strada con il motore fumante, mentre Rigolone ne approfitta per vincere la prima gara all'europeo, chiudendo una settimana fantastica, dopo il S.Crispino CIIR, ora anche il Madeira. Dell'uscita del polacco però, chi ci guadagna di più è senza dubbio Mazzeo dell'ImboGames, che supera Weginger nella classifica generale di classe, ritrovandosi tutto solo in seconda posizione. Vidali, veloce, ma sfortunato, chiude in terza posizione, mentre il rally portoghese, vede all'arrivo per la prima volta Giacobbi dopo un inizio di stagione travagliato con la 306. Nessuna Renault all'arrivo, con Weginger neanche partito e DeMartini in seria difficoltà sulle strade di Madeira. La classe A6 vede dal primo all'ultimo chilometro la lotta tra Albertella e Salati, velocissimi tanto da mettere dietro diverse WRC, arrivando 6° e 7° assoluti. La spunta il pilota pezzenTeam su quello RallyRacing, il pilota Peugeot a fine prova accusa il pilota torinese di aver fatto delle ricognizioni irregolari prima della partenza. Terzo, staccato con oltre due minuti, Mercan il primo dei piloti che non sembra un extraterrestre, poi Spada, e Galliano entrambi felici e contenti della prestazione, a chiudere Bostanci V.
In N4 altra grande sorpresa, la resa di Kainulainen che non lascia l'assistenza prima della partenza, appiedato per un guasto al motore. Affrikast e Benuzzi si aggiudicano i punti più importanti, con il pilota italiano che lascia andare il driver pezzenTeam, amministrando la gara e consolidando la seconda posizione. Alle spalle dei primi due, bella gara del polacco Maciaszczyk che sale per la prima volta sul podio, poi Bostanci S. , Yacinkaya e Ozokutucu. In A5 solito dominio ImboGames, con Strazzi che controlla Brisa e Frana, in lotta per gran parte della gara. Per loro, gioco di squadra e punti pesanti nella sfida a Scuderie che la vede ancora una volta primeggiare sul pezzenTeam.
Prossima gara a Brescia, per il Mille Miglia, Martedì 8 Luglio 2008. Nelle foto, Chiaramonte, Pisanu, Rigolone P., Hirvela e Mercan.
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