Intervista a Luca - Mulder Giraldi di Rbr Online


Ho iniziato questa intervista, con domande dirette all'amministratore e al moderatori di un gioco che appassiona ormai 4500 giocatori provenienti da tutta Europa e oltre. Come una Prima a teatro, ed un apertura ufficiale di questo Blog/Giornale ho cercato di fare delle domande sensate ad uno dei Boss di Rbr Online. A voi, dopo la lettura dell'intervista, il giudizio di come è stata questa mia "Prima".


  • Come ti trovi con la vita reale e l'impegno che può dare un sito ed un gioco del genere? un hobby, uno svago oppure un "lavoro" che pesa alla fine?

Purtroppo RBR-Online assorbe molto del mio tempo libero. Dico purtroppo perchè spero che la community sia in grado di dare vita ad un circolo virtuoso che la renda autosufficiente. Da questo punto di vista, l'istituzione di un gruppo "Crew" ci sta facendo ben sperare, anzi, ci ha fatto ritornare un po' indietro nel tempo, restituendoci gran parte dell'entusiasmo che avevamo smarrito per strada. Detto questo, RBR-Online lo considero una sorta di "secondo lavoro" perchè è un progetto nel quale credo veramente molto. Lavoro, ovviamente, tra virgolette perchè RBR-Online è soprattutto una passione, come quella per il mondo dei rally e delle competizioni in generale.


  • Sul blog ho postato il calendario 2008, è impegnativo e lungo da affrontare; credi che possa entusiasmare ulteriormente gli utenti di Rbr Online rispetto al programma proposto nel 2007?
Il calendario è stato stilato prendendo in considerazione le proposte avanzate dalla community. Sarà un campionato durissimo - specialmente il WIRC - pertanto dovremo veramente dare il meglio di noi stessi per tenere alta la motivazione anche di quei piloti che non hanno la fortuna di essere sempre sugli scudi. Però, proprio per aumentare la visibilità del nostro campionato e dei suoi partecipanti, abbiamo messo a punto una serie di iniziative che, speriamo, incontreranno il favore degli utenti. E tutte queste iniziative non sarebbero possibili senza il supporto della Crew, che anche in questa occasione ringrazio.


  • Nel mese di dicembre e poco tempo dopo siete arrivati a 4500 utenti se non sbaglio. Cosa ti aspetti nel 2008 da questo "gioco" online? Superare la soglia dei 5000 ed il Boom del gioco, ed avere un buon numero di iscritti nei campionati a pagamento? Io, sarò uno di quelli, ma ho letto che il campionato Italiano, dovrà avere un buon numero di iscritti per poter essere creato.
Precisiamo subito una cosa. Il campionato italiano - CIIR - si svolgerà indipendentemente dal numero di iscritti. Quello che è oggetto di "discussione" è l'EIRC, ossia il campionato "europeo". Noi vorremmo fosse un campionato riservato ai piloti debuttanti o comunque a coloro che occupano normalmente le parti basse delle classifiche. Questo per cercare di tenere alta la loro motivazione e preparare i "rookies" ad affrontare il WIRC, magari il prossimo anno. Un'altra cosa importante da dire riguarda i campionati a pagamento. RBR-Online è un'associazione no-profit che, attraverso il finanziamento dei campionati, escluse le spese di gestione, devolve quanto "incassa" in beneficienza. Lo scorso 25 novembre abbiamo devoluto 250 euro in beneficienza alla Richard Burns Foundation.Per la stagione 2008 mi aspetto che le persone si divertano, trovando migliorati quegli aspetti "lacunosi" della scorsa stagione.


Passiamo invece a Luca - Mulder, come pilota di Rbr Online. Qui, l'intervista può farsi più fantasiosa e ci possiamo paragonare ad un famoso giornalista sportivo ed un famoso pilota di Rally.

  • A cosa punti quest'anno? Hai qualche campionato o rally a cui punti maggiormente?
In tutta sincerità, non nutro velleità di vincere campionati o altro, sono un buon passista ma solo in alcune speciali riesco a lottare con i più veloci. Mi auguro di riuscire a portare punti importanti per il team e per la mia classifica. L'impegno sarà massimo, anche se il tempo per allenarsi sarà minimo!

  • Su quale vettura ti "siedi" per affrontare le speciali dei Rally di Rbr Online?
In questo caso ritorno indietro al mio primo "amore" ossia alla Fiat Punto Abarth S1600. Lo scorso anno ho disputato le gare al volante di una Clio ma essendo incline all'errore, la vetturetta francese non mi garantiva tutta la resistenza necessaria per portare a termine i rally. La Punto, al contrario, sembra un carroarmato e bisogna impegnarsi parecchio per distruggerla... La vettura, inoltre, è comunque bella da guidare, agile e dotata di una bella accelerazione. Probabilmente preferivo l'handling della Clio ed una miglior progressione per quello che riguarda le uscite dalle curve lente. Però con la Punto credo di riuscire nell'intento citato poco fa, ossia arrivare al traguardo, cosa che l'anno scorso mi è successa una volta sola, al CIIR. Conclusi, in quell'occasione, al terzo posto, a conferma del fatto che posso dire la mia se le circostanze me lo permettono.


  • Il pezzenTeam, la tua Scuderia, presentacela.
A dire il vero la scuderia è di Paolo Ghibaudo. Dopo un anno di corteggiamento, ho deciso di entrare a far parte di questo team e devo dire che lo scorso anno le prestazioni, in primis di Ivan Bertolini, hanno permesso alla nostra squadra di fare una gran bella figura, sia nel WIRC che nel CIIR. Quest'anno, grazie all'arrivo di Piero Albertella, contiamo di migliorare ulteriormente le nostre prestazioni, almeno nelle JWRC. Ma mi aspetto moltissimo anche da Simone Ferrari e Marco Braga, che hanno avuto modo di crescere tantissimo e che già lo scorso anno si erano distinti per alcune prove piuttosto buone. Mi auguro che la squadra si completi perchè dovremo far fronte alla defezione di Bertolini, che si è preso un periodo di pausa.All'interno del team, in ogni caso, mi occupo delle livree e, in futuro, della grafica del sito.



Un Ringraziamento particolare a Luca, che nonostante le feste e il lavoro per il sito, ha trovato il tempo per rispondere a questa mia intervista. Aspetteremo la presentazione del pezzenTeam da parte di Paolo, ed una nuova intervista ad uno dei Boss di Rbr Online.


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mercoledì 2 gennaio 2008

Intervista a Luca - Mulder Giraldi di Rbr Online


Ho iniziato questa intervista, con domande dirette all'amministratore e al moderatori di un gioco che appassiona ormai 4500 giocatori provenienti da tutta Europa e oltre. Come una Prima a teatro, ed un apertura ufficiale di questo Blog/Giornale ho cercato di fare delle domande sensate ad uno dei Boss di Rbr Online. A voi, dopo la lettura dell'intervista, il giudizio di come è stata questa mia "Prima".


  • Come ti trovi con la vita reale e l'impegno che può dare un sito ed un gioco del genere? un hobby, uno svago oppure un "lavoro" che pesa alla fine?

Purtroppo RBR-Online assorbe molto del mio tempo libero. Dico purtroppo perchè spero che la community sia in grado di dare vita ad un circolo virtuoso che la renda autosufficiente. Da questo punto di vista, l'istituzione di un gruppo "Crew" ci sta facendo ben sperare, anzi, ci ha fatto ritornare un po' indietro nel tempo, restituendoci gran parte dell'entusiasmo che avevamo smarrito per strada. Detto questo, RBR-Online lo considero una sorta di "secondo lavoro" perchè è un progetto nel quale credo veramente molto. Lavoro, ovviamente, tra virgolette perchè RBR-Online è soprattutto una passione, come quella per il mondo dei rally e delle competizioni in generale.


  • Sul blog ho postato il calendario 2008, è impegnativo e lungo da affrontare; credi che possa entusiasmare ulteriormente gli utenti di Rbr Online rispetto al programma proposto nel 2007?
Il calendario è stato stilato prendendo in considerazione le proposte avanzate dalla community. Sarà un campionato durissimo - specialmente il WIRC - pertanto dovremo veramente dare il meglio di noi stessi per tenere alta la motivazione anche di quei piloti che non hanno la fortuna di essere sempre sugli scudi. Però, proprio per aumentare la visibilità del nostro campionato e dei suoi partecipanti, abbiamo messo a punto una serie di iniziative che, speriamo, incontreranno il favore degli utenti. E tutte queste iniziative non sarebbero possibili senza il supporto della Crew, che anche in questa occasione ringrazio.


  • Nel mese di dicembre e poco tempo dopo siete arrivati a 4500 utenti se non sbaglio. Cosa ti aspetti nel 2008 da questo "gioco" online? Superare la soglia dei 5000 ed il Boom del gioco, ed avere un buon numero di iscritti nei campionati a pagamento? Io, sarò uno di quelli, ma ho letto che il campionato Italiano, dovrà avere un buon numero di iscritti per poter essere creato.
Precisiamo subito una cosa. Il campionato italiano - CIIR - si svolgerà indipendentemente dal numero di iscritti. Quello che è oggetto di "discussione" è l'EIRC, ossia il campionato "europeo". Noi vorremmo fosse un campionato riservato ai piloti debuttanti o comunque a coloro che occupano normalmente le parti basse delle classifiche. Questo per cercare di tenere alta la loro motivazione e preparare i "rookies" ad affrontare il WIRC, magari il prossimo anno. Un'altra cosa importante da dire riguarda i campionati a pagamento. RBR-Online è un'associazione no-profit che, attraverso il finanziamento dei campionati, escluse le spese di gestione, devolve quanto "incassa" in beneficienza. Lo scorso 25 novembre abbiamo devoluto 250 euro in beneficienza alla Richard Burns Foundation.Per la stagione 2008 mi aspetto che le persone si divertano, trovando migliorati quegli aspetti "lacunosi" della scorsa stagione.


Passiamo invece a Luca - Mulder, come pilota di Rbr Online. Qui, l'intervista può farsi più fantasiosa e ci possiamo paragonare ad un famoso giornalista sportivo ed un famoso pilota di Rally.

  • A cosa punti quest'anno? Hai qualche campionato o rally a cui punti maggiormente?
In tutta sincerità, non nutro velleità di vincere campionati o altro, sono un buon passista ma solo in alcune speciali riesco a lottare con i più veloci. Mi auguro di riuscire a portare punti importanti per il team e per la mia classifica. L'impegno sarà massimo, anche se il tempo per allenarsi sarà minimo!

  • Su quale vettura ti "siedi" per affrontare le speciali dei Rally di Rbr Online?
In questo caso ritorno indietro al mio primo "amore" ossia alla Fiat Punto Abarth S1600. Lo scorso anno ho disputato le gare al volante di una Clio ma essendo incline all'errore, la vetturetta francese non mi garantiva tutta la resistenza necessaria per portare a termine i rally. La Punto, al contrario, sembra un carroarmato e bisogna impegnarsi parecchio per distruggerla... La vettura, inoltre, è comunque bella da guidare, agile e dotata di una bella accelerazione. Probabilmente preferivo l'handling della Clio ed una miglior progressione per quello che riguarda le uscite dalle curve lente. Però con la Punto credo di riuscire nell'intento citato poco fa, ossia arrivare al traguardo, cosa che l'anno scorso mi è successa una volta sola, al CIIR. Conclusi, in quell'occasione, al terzo posto, a conferma del fatto che posso dire la mia se le circostanze me lo permettono.


  • Il pezzenTeam, la tua Scuderia, presentacela.
A dire il vero la scuderia è di Paolo Ghibaudo. Dopo un anno di corteggiamento, ho deciso di entrare a far parte di questo team e devo dire che lo scorso anno le prestazioni, in primis di Ivan Bertolini, hanno permesso alla nostra squadra di fare una gran bella figura, sia nel WIRC che nel CIIR. Quest'anno, grazie all'arrivo di Piero Albertella, contiamo di migliorare ulteriormente le nostre prestazioni, almeno nelle JWRC. Ma mi aspetto moltissimo anche da Simone Ferrari e Marco Braga, che hanno avuto modo di crescere tantissimo e che già lo scorso anno si erano distinti per alcune prove piuttosto buone. Mi auguro che la squadra si completi perchè dovremo far fronte alla defezione di Bertolini, che si è preso un periodo di pausa.All'interno del team, in ogni caso, mi occupo delle livree e, in futuro, della grafica del sito.



Un Ringraziamento particolare a Luca, che nonostante le feste e il lavoro per il sito, ha trovato il tempo per rispondere a questa mia intervista. Aspetteremo la presentazione del pezzenTeam da parte di Paolo, ed una nuova intervista ad uno dei Boss di Rbr Online.


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