CIIR - La scuderia RMP al S.Marino.




Intervista a Matteo - Matteinho Manni della Scuderia RMP Racing Team. RallyCorse ha provato a scoprire come si preparano al secondo rally valido per il Campionato Italiano CIIR:


Iniziamo subito, vedo dai risultati del Rally del ciocco che sei stato uno degli ultimi a uscire di strada e a ritirarti. All'ultimo parco assitenza prima di Pribram eri 4° di classe e 14° assoluto. Sfortuna o disattenzione? Restare concentrati per così tanto tempo, con una serie di speciali che chiudevano il rally, così dure, non è stato facile credo.


"Sono uscito su Pribram, precisamente sul secondo pezzo di sterrato...ho perso la concentrazione e mi sono schiantato su un masso all'esterno della curva. Peccato davvero, anche perchè poi alla fine sono rimasti in 3 e bastava un piccolo errore di qualcuno per farmi salire sul podio."



Anche Pivetta e Ranfagni hanno percorso gran parte della gara. Anche per loro sfortuna con guai meccanici oppure disattenzione ed uscita di strada?


"Disattenzione anche per loro...Ranfagni aveva difficoltà sul bagnato, poi si sa com'è Bisanne in quelle condizioni! Anche per Francesco un'uscita come tutti noi..."


Come mai il Team si è concentrato solo sul CIIR, lasciando perdere gli altri campionati? L'EIRC ha una bella formula, che si adatta bene alle caratteristiche delle vostre vetture: solo asfalto.

"Samuele (Ranfagni) ha un figlio piccolo e pochissimo tempo per provare e correre, io mi sono iscritto proprio perchè mi piaceva la formula, mentre per Francesco (Pivetta) solito problema di Samuele, la mancanza di tempo."


Ne approfitto per introdurre, su RallyCorse il Rally di S.Marino, prossimo appuntamento Rbr-Online in programma martedì 26 febbraio. Come vi preparate a questo appuntamento? C'è tensione, oppure, essendo un fondo sterrato, tu e Ranfagni siete a disposizione di Pivetta (che corre con un N4, più performante sulla terra) ?

"Bè, io e Samu abbiamo preparato un setup per la terra, ma va messo un pò a punto, Francesco è molto carico e voglioso di riscattare l'uscita al Ciocco! Nel team c'è grande serenità, come lo spirito con cui abbiamo iniziato questa avventura, comunque io guardo la classifica di classe, l'assoluta non la guardo neanche, vista la macchina con cui corro. "



Aspettative da questa stagione, sia tue che per tutto il Team. Parlamene.


"Innanzi tutto mi piacerebbe finire un rally, che son 2 anni che ci provo! Poi, ovviamente mi piacerebbe che qualcuno di noi salisse sul podio. Ma l'importante è che tutti e 3 ci divertiamo, il resto non conta."


Ti ringrazio per il tempo che mi hai concesso, sei stato gentilissimo a concedermi questa intervista.

"Grazie a te, ovviamente i complimenti per il tuo magnifico lavoro sono sottintesi...Ciao"


Mi scuso con Ranfagni, ogni volta sbaglio a scrivere il suo cognome.

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giovedì 21 febbraio 2008

CIIR - La scuderia RMP al S.Marino.




Intervista a Matteo - Matteinho Manni della Scuderia RMP Racing Team. RallyCorse ha provato a scoprire come si preparano al secondo rally valido per il Campionato Italiano CIIR:


Iniziamo subito, vedo dai risultati del Rally del ciocco che sei stato uno degli ultimi a uscire di strada e a ritirarti. All'ultimo parco assitenza prima di Pribram eri 4° di classe e 14° assoluto. Sfortuna o disattenzione? Restare concentrati per così tanto tempo, con una serie di speciali che chiudevano il rally, così dure, non è stato facile credo.


"Sono uscito su Pribram, precisamente sul secondo pezzo di sterrato...ho perso la concentrazione e mi sono schiantato su un masso all'esterno della curva. Peccato davvero, anche perchè poi alla fine sono rimasti in 3 e bastava un piccolo errore di qualcuno per farmi salire sul podio."



Anche Pivetta e Ranfagni hanno percorso gran parte della gara. Anche per loro sfortuna con guai meccanici oppure disattenzione ed uscita di strada?


"Disattenzione anche per loro...Ranfagni aveva difficoltà sul bagnato, poi si sa com'è Bisanne in quelle condizioni! Anche per Francesco un'uscita come tutti noi..."


Come mai il Team si è concentrato solo sul CIIR, lasciando perdere gli altri campionati? L'EIRC ha una bella formula, che si adatta bene alle caratteristiche delle vostre vetture: solo asfalto.

"Samuele (Ranfagni) ha un figlio piccolo e pochissimo tempo per provare e correre, io mi sono iscritto proprio perchè mi piaceva la formula, mentre per Francesco (Pivetta) solito problema di Samuele, la mancanza di tempo."


Ne approfitto per introdurre, su RallyCorse il Rally di S.Marino, prossimo appuntamento Rbr-Online in programma martedì 26 febbraio. Come vi preparate a questo appuntamento? C'è tensione, oppure, essendo un fondo sterrato, tu e Ranfagni siete a disposizione di Pivetta (che corre con un N4, più performante sulla terra) ?

"Bè, io e Samu abbiamo preparato un setup per la terra, ma va messo un pò a punto, Francesco è molto carico e voglioso di riscattare l'uscita al Ciocco! Nel team c'è grande serenità, come lo spirito con cui abbiamo iniziato questa avventura, comunque io guardo la classifica di classe, l'assoluta non la guardo neanche, vista la macchina con cui corro. "



Aspettative da questa stagione, sia tue che per tutto il Team. Parlamene.


"Innanzi tutto mi piacerebbe finire un rally, che son 2 anni che ci provo! Poi, ovviamente mi piacerebbe che qualcuno di noi salisse sul podio. Ma l'importante è che tutti e 3 ci divertiamo, il resto non conta."


Ti ringrazio per il tempo che mi hai concesso, sei stato gentilissimo a concedermi questa intervista.

"Grazie a te, ovviamente i complimenti per il tuo magnifico lavoro sono sottintesi...Ciao"


Mi scuso con Ranfagni, ogni volta sbaglio a scrivere il suo cognome.

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