La scuderia pezzenTeam, presenta i suoi alfieri.

Qualche settimana fa un comunicato stampa direttamente da Centallo iniziava così:

"Centallo - La stagione 2008 del WIRC è oramai alle porte ed il PezzenTeam continua la preparazione al fine di presentarsi ai nastri di partenza con le armi in regola per puntare al successo assoluto.
La squadra, infatti, si sta rafforzando in maniera significativa dal punto di vista dell’organico, anche se ulteriori “colpi” di mercato non sono da escludere."

Proprio in quei giorni RallyCorse, intervistava Stefano - Cornaz Cornachin del FGA-Corse. Voi vi chiederete che cosa possa interessare l'intervista all'FGA, con quella del pezzen. La forza. Vedendo l'elenco iscritti del rally del Ciocco e della valle del Serchio, si può vedere che nelle prime 5 posizioni ci sono piloti di soli due scuderie appunto: pezzen e FGA. Sono stati collocati in quella posizione in base ai risultati fatti nela scorsa stagione, quindi del tutto meritato, rispetto agli altri team o piloti. Sulla carta, i valori messi in campo da quete due scuderie, fanno si che vengano apprezzati da tutti e giudicati come le squadre da battere.

Ci tengo però a precisare che sarà poi ad altri team e al singolo pilota dimostrare di essere migliore di quelle prime 5 posizioni o di far valere la forza del gruppo, rispetto a pezzen e FGA. Nessun favoritismo rispetto ad altri team che su questo blog sono stati presentati, ma, leggendo le varie liste e i vari commenti sui vari forum, non si può far a meno di pensare che queste due scuderie hanno qualcosa in più, che forse, non sapranno far valere, o forse si, sarà la strada a giudicare, come sempre e non un "pezzo di carta".

Luca - mulder Giraldi, ci presenta il pezzenTeam, di Paolo - ghiboz Ghibaudo. Spiegami come avete fatto a prendere nagy.

"Beh, ti dirò, con nagy, ma anche con sebra, abbiamo adottato un approccio che mi è piaciuto molto, perchè "politically correct". Non rientra nella nostra politica il fatto di andare a "tentare" un pilota se questi è già accasato in un team anche se è chiaro che uno come sebi faceva gola a molti. Ci siamo mossi solo dopo che abbiamo visto ostrovski andare all'imbogames e dopo che abbiamo raccolto notizie che sembravano confermare un certo disimpegno da parte di sameh

che, quantomeno, non si faceva vedere più in giro. Al che abbiamo deciso di spingere decisamente sul pedale dell'acceleratore con piero albertella, acquisto che si è rivelato fondamentale perché piero è uno che ha una voglia di vincere incredibile. Questo, in maniera indiretta, ha fatto pendere l'ago della bilancia verso la nostra squadra quando si è trattato di sondare il terreno con sebi e sebra il fatto che piero avesse aderito con entusiasmo al nostro "progetto", unito ai risultati che la squadra aveva comunque conseguito già nella scorsa stagione, sia nel CIIR che nel WIRC, hanno fatto il resto. Direi che oggi possiamo contare su un line-up completo che, in ogni classe, può contare su almeno un pilota di vertice. Le prossime ore ci permetteranno di dire se riusciremo a fare il botto finale, è una pazza idea su cui mi sono messo a lavorare negli scorsi minuti."

Nei rally free di dicembre 2007 e gennaio 2008 ho visto molto bene Simone Ferrari.

"Ferrari e Braga regaleranno soddisfazioni. Braga è cresciuto TANTO. Simone è uno che usa la testa e arriva in fondo, il che quest'anno equivale a punti pesanti. Sebra non si scopre adesso non so se riuscirà a prendere parte a tutti gli appuntamenti ma, in ogni caso, siamo ben lieti di averlo nel team. Ghiboz se non sbaglia ha dimostrato di saper essere più che competitivo (non dimentichiamoci che nella scorsa edizione del wirc è stato il miglior italiano della classe pwrc)

nelle piccole, piero albertella credo che non abbia bisogno di presentazioni forte, determinato, aggressivo, voglia di vincere e capacità di mettere a punto la macchina lo hanno reso uno dei piloti più veloci e rispettati del panorama di rbronline. il fatto che sia stato vicecampione wirc e ciir, lo scorso anno, nella sua classe ne è la testimonianza."

A quale campionati punta Paolo - ghiboz Ghibaudo?

"penso ad entrambi, anche se realisticamente all'italiano. Valerio vailetti, invece, secondo me sarà una autentica sorpresa. non mi dimentico le sue prestazioni del 2005. Io sono un po' un'incognita, invece. se sarò in grado di non sbagliare, potrei mettere il naso davanti più spesso di quanto si creda, altrimenti no. L'ultimo acquisto, Sergio marini, correrà nel CIIR al volante di una 106 è alla sua prima esperienza e contiamo di farlo crescere rapidamente grazie al supporto di tutto il team."

Chi ti preoccupa nelle varie classi?

"Dipende dal campionato comunque direi che, per usare una frase celebre che non avrò problemi a riutilizzare, abbiamo rispetto per tutti ma non temiamo nessuno."

Questa l'intervista di Luca - mulder Giraldi nel parco assistenza del Ciocco, a poche ora dal via del primo rally della stagione italiana.

(Nelle immagini, in alto con la Fiat Punto S1600 Vailetti, a Sinistra la Mitsubishi Lancer di Affrikast, più sotto al centro al Subaru impreza gruppo N di Ghibaudo e per finire a destra la Subaru impreza WRC di Nagy).