Ebbe ci siamo. Domani sera (venerdì 15 febbraio) inizierà la trasferta dei team e dei piloti verso Valence in Francia e verso Montecarlo, dove si terrà la cerimonia di apertura e di chiusura dell’evento. 400 chilometri di trasferimento per arrivare sulle strade del Montecarlo vero, quelle della gara vera e propria. Un vero tour de force per tutte le scuderie e i piloti privati che dovranno disimpegnare molti assistenti e molti meccanici tra Montecarlo e Valence (Francia).
Un elenco partenti così non si era mai visto: 84 vetture, 28 world rally car che si daranno battaglia tra le stradine asfaltate della Francia; di queste 28 vetture, 8 saranno di piloti privati che hanno però confermato l’adesione a tutti i rally in programma nel Campionato del Mondo di rally RBR, il WIRC. Importante l’impegno dei team per questo campionato, che hanno deciso di schierare molti piloti in varie classi, non badando alle spese.
Alle 12 in punto di martedì 19 febbraio, la prima vettura, partirà dal palco della premiazione del Principato, per raggiungere la cittadina francese. Sarà sicuramente la Citroen Xsara WRC ’06 di Nagy Sebi, e della scuderia pezzenTeam, seguita da un'altra Citroen, la C4 di Ostrovskis dell’ImboGAMES Racing Team. Sarà poi di nuovo il pezzenTeam a schierare con il numero 3 il primo pilota italiano in gara: Marco Braga con la Subaru Impreza WRC ’06. Questi saranno i primi tre piloti a scendere in campo, di una lista “infinita” di piloti che si daranno battaglia per 8 posti soltanto, quelli che daranno i punti per la classifica assoluta.
Nelle retrovie, se così si possono chiamare le classi inferiori al WRC, non staranno di certo a guardare; anche in questo caso, molti saranno i piloti a partire ma sempre 8 (per classe) saranno i posti che daranno punti per il campionato. Solo i più veloci e i più costanti sapranno aggiudicarsi quei tanto sperati punti. Il Montecarlo non è solo l’inizio del WIRC ma qualcosa di più grande. Mettersi in mostra in questa gara, per un pilota equivale a vincere l’assoluta. Tutti i team saranno presenti, tutti gli occhi saranno puntati su questa gara, su ogni millimetro di asfalto percorso.
L’organizzazione è stata impeccabile, da domani sera (venerdì 15 febbraio) gli organizzatori hanno predisposto le ricognizioni e aree chiuse al transito delle vetture normali, per le prove di assetti. Ogni giorno i piloti avranno a disposizione qualche chilometro per provare e testare la vettura, un particolare tipo di assetto e vedere il comportamento della vettura. Tutto è stato studiato in ogni minimo particolare. Una cosa è sicura: non ci scorderemo presto del Montecarlo WIRC 2008.
Importante: l'elenco iscritti del WIRC è stato fatto seguendo la logica delle priorità 2007, cioè, chi ha corso e si è classificato nella graduatoria finale nel WIRC 2007 ha avuto la priorità. Molti dei piloti privati non hanno ancora dichiaratoin quale classe intendono correre il WIRC 2008, quindi, si voluto fare un elenco iscritti basandosi sulla classe scelta nel 2007, adeguandosi alla vettura scelta nella relativa classe nel 2008. I piloti che non hanno classe e vettura sono stati posizionati in fondo all'elenco, in ordine alfabetico. Mi scuso fin da ora se ci sono stati degli errori, non era voluto. Ogni errore sarà da me modificato e prontamente corretto.
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