WIRC - pezzenTeam risponde sul campo.



Cordoba (Argentina) - Dopo una settimana "devastata" dalle polemiche e da qualche insulto proibito, è arrivato il momento tanto atteso, dove, i motori ed il loro suono si sono fatti largo nella marea di parole che hanno inquinato questo ambiente. Nagy del pezzenTeam vince, mentre Gregorietti con il suo secondo posto, conduce la classifica piloti; un Braga attardato sulla prima prova speciale, dopo una strepitosa rimonta finisce ai piedi del podio dietro ad un Torbjorn in grande forma anche se sfortunato.

Dunque, per il pezzenTeam è arrivata l'ora di rispondere con i fatti, Albertella dominatore della classe A6, così come l'ImboGames, tirato in causa nelle polemiche settimanali, è riuscito a portare a casa dei punti pesanti, con Mazzeo in A7, con Brisa e Stazzi in N4. Proprio nella classe di produzione, c'è stata la disfatta del team RallyRacing, con un Denna irriconoscibile da come ci ha sempre abituato ed un Malattia sfortunato, fuori su Prospect con il cambio a pezzi; la classe A6 ha però visto tutte le vetture del team di Salati giungere all'arrivo, con lo stesso Salati giunto 3°, Pesce 6° e Bas 8° dietro a Pisanu dell'ImboGames. Di considerazioni sulla vicenda se ne sono dette molte, il modo migliore di rispondere e di ribattere è statao proprio quello di ieri sera: i fatti, senza più polemiche e senza più parole. Così nelle varie assistenze si sono visti differenti umori, dai gioiosi a quelli più calmi, consapevoli di aver fatto una bella gara a chi invece è rimasto deluso dalla prestazione.


A Cordoba l'atmosfera appena prima della gara era d'incertezza, spaventavano le condizioni del tracciato nella parte nord della cittadina, dai ricognitori si apprendeva la notizia che il fango si alternava alla terra asciutta o quasi. La sezione 2 e la sezione 3 risultavano quindi importanti per il proseguimento della gara, infatti, in quelle sezioni si è risolto il rally in assoluta, con un azzeccata scelta di gomme e di assetto, Nagy vinceva la 2° sezione, conquistando circa un minuto di vantaggio sul diretto avversario Gregorietti chiudendo la pratica sudamericana; per il pilota Fga-Corse è andato tutto bene, in lotta dal primo all'ultimo chilometro con Torbjorn, è uscito alla distanza sulla sezione più difficile da interpretare, avendo poi la meglio sul pilota svedese. Belle e sfortunate le prove di Turle e Ferrari, che insieme a Dal hanno animato le retrovie della classe regina; per i primi due il ritiro è stato inevitabile, con la rottura del cambio per uno ed un uscita di strada per l'altro. Dal invece è giunto alla fine in 6° posizione, conquistando 3 punti importanti.

Ferrari (Subaru Impreza WRC - pezzenTeam): " Arriviamo da una settimana difficile, dedicata all'asfalto e agli assetti su quel fondo, impossibile fare bene anche su terra. Con Paolo e Luca ci siamo accordati per effettuare proprio questi test, anche se il richio di arrivare impreparati era presente. Peccato, nonostante il fango e i guadi era un bel rally".




Zorzi (Ford Focus WRC - RallyRacing): " Credo che la chiave di questo rally fosse nella seconda e terza sezione, dove differnti scelte di pneumatici e assetti potevano fare la differenza. Sulla second asezione, nonstante una prudente scelta di pneumatici da bagnato, non sentivo la vettura stabile, tempi pessimi anche se non mi sembrava di andare male. Nella terza sezione invece, rischio, montando le intermedie, ma niente, qualche sbavatura mi tiene giù rispetto agli altri ".

Nella classe N4 la lotta per le prime posizioni è stata prevalentemente straniera, con Brzeski davanti e Affrikast e Balazy dietro. Di tanto in tanto si poteva vedere Malattia in terza posizione, primo degli italiani e ottimo pilota a saper interpretare le prove. Peccato per la sua uscita di strada , che dava via libera a Balazy per un posto sul podio. Gli altri attardati e lontani dai tempi, a partire da Brisa e Strazzi, poi Ghibaudo e Bostanci. I primi tre, aggiungendo Malattia avevano un altro passo ed i tempi si sono visti, con un Brzeski che è riuscito ad arrivare 5° di classe. Ritiri per Rosset e Ozokutucu, che sicuramente potevano dire la loro, come per Benuzzi lasciato a piedi dall'elettronica.

Strazzi (Subaru Impreza N12 - ImboGames): " E' stata una gara lunga e combattuta, soprattutto con Paolo Ghibaudo che alla fine mi ha concesso qualcosa e sono riuscito a passarlo. Ho rischiato qualcosa sulla terza sezione, ma nel team si era deciso di azzardare qualcosa porprio in quella parte del percorso ".



Nella classe junior Albertella conquista sia la classe che la classifica di classe nel campionato WIRC, lasciandosi alle spalle Salati e Bas. I protagonisti che si sono scambiati le varie posizioni del podio sono statai Bas, Grandis, Mercan, DeLucia e Salati. Da risolvere un problema dei cronometristi che davano alla fine della gara Bostanci terzo e Salati quarto, ma da un controllo dei tempi, gli organizzatori hanno confermato la terza posizione al pilota italiano. Dietro ad Albertella, i piloti con una S1600 si sono divertiti ed a ogni prova cronometrata la classifica generale veniva stravolta; sfortunata la gara di Bas, che ha danneggiato la sua C2 sulla 12° prova finendo nelle retrovie senza più possibilità di recupero. Sfortunato Grandis, ancora una volta protagonista in positivo, per poi abbandonare la corsa per un problema al motore della sua Clio.

Prossimo rally WIRC: Sardegna, rally d'Italia.

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mercoledì 23 aprile 2008

WIRC - pezzenTeam risponde sul campo.



Cordoba (Argentina) - Dopo una settimana "devastata" dalle polemiche e da qualche insulto proibito, è arrivato il momento tanto atteso, dove, i motori ed il loro suono si sono fatti largo nella marea di parole che hanno inquinato questo ambiente. Nagy del pezzenTeam vince, mentre Gregorietti con il suo secondo posto, conduce la classifica piloti; un Braga attardato sulla prima prova speciale, dopo una strepitosa rimonta finisce ai piedi del podio dietro ad un Torbjorn in grande forma anche se sfortunato.

Dunque, per il pezzenTeam è arrivata l'ora di rispondere con i fatti, Albertella dominatore della classe A6, così come l'ImboGames, tirato in causa nelle polemiche settimanali, è riuscito a portare a casa dei punti pesanti, con Mazzeo in A7, con Brisa e Stazzi in N4. Proprio nella classe di produzione, c'è stata la disfatta del team RallyRacing, con un Denna irriconoscibile da come ci ha sempre abituato ed un Malattia sfortunato, fuori su Prospect con il cambio a pezzi; la classe A6 ha però visto tutte le vetture del team di Salati giungere all'arrivo, con lo stesso Salati giunto 3°, Pesce 6° e Bas 8° dietro a Pisanu dell'ImboGames. Di considerazioni sulla vicenda se ne sono dette molte, il modo migliore di rispondere e di ribattere è statao proprio quello di ieri sera: i fatti, senza più polemiche e senza più parole. Così nelle varie assistenze si sono visti differenti umori, dai gioiosi a quelli più calmi, consapevoli di aver fatto una bella gara a chi invece è rimasto deluso dalla prestazione.


A Cordoba l'atmosfera appena prima della gara era d'incertezza, spaventavano le condizioni del tracciato nella parte nord della cittadina, dai ricognitori si apprendeva la notizia che il fango si alternava alla terra asciutta o quasi. La sezione 2 e la sezione 3 risultavano quindi importanti per il proseguimento della gara, infatti, in quelle sezioni si è risolto il rally in assoluta, con un azzeccata scelta di gomme e di assetto, Nagy vinceva la 2° sezione, conquistando circa un minuto di vantaggio sul diretto avversario Gregorietti chiudendo la pratica sudamericana; per il pilota Fga-Corse è andato tutto bene, in lotta dal primo all'ultimo chilometro con Torbjorn, è uscito alla distanza sulla sezione più difficile da interpretare, avendo poi la meglio sul pilota svedese. Belle e sfortunate le prove di Turle e Ferrari, che insieme a Dal hanno animato le retrovie della classe regina; per i primi due il ritiro è stato inevitabile, con la rottura del cambio per uno ed un uscita di strada per l'altro. Dal invece è giunto alla fine in 6° posizione, conquistando 3 punti importanti.

Ferrari (Subaru Impreza WRC - pezzenTeam): " Arriviamo da una settimana difficile, dedicata all'asfalto e agli assetti su quel fondo, impossibile fare bene anche su terra. Con Paolo e Luca ci siamo accordati per effettuare proprio questi test, anche se il richio di arrivare impreparati era presente. Peccato, nonostante il fango e i guadi era un bel rally".




Zorzi (Ford Focus WRC - RallyRacing): " Credo che la chiave di questo rally fosse nella seconda e terza sezione, dove differnti scelte di pneumatici e assetti potevano fare la differenza. Sulla second asezione, nonstante una prudente scelta di pneumatici da bagnato, non sentivo la vettura stabile, tempi pessimi anche se non mi sembrava di andare male. Nella terza sezione invece, rischio, montando le intermedie, ma niente, qualche sbavatura mi tiene giù rispetto agli altri ".

Nella classe N4 la lotta per le prime posizioni è stata prevalentemente straniera, con Brzeski davanti e Affrikast e Balazy dietro. Di tanto in tanto si poteva vedere Malattia in terza posizione, primo degli italiani e ottimo pilota a saper interpretare le prove. Peccato per la sua uscita di strada , che dava via libera a Balazy per un posto sul podio. Gli altri attardati e lontani dai tempi, a partire da Brisa e Strazzi, poi Ghibaudo e Bostanci. I primi tre, aggiungendo Malattia avevano un altro passo ed i tempi si sono visti, con un Brzeski che è riuscito ad arrivare 5° di classe. Ritiri per Rosset e Ozokutucu, che sicuramente potevano dire la loro, come per Benuzzi lasciato a piedi dall'elettronica.

Strazzi (Subaru Impreza N12 - ImboGames): " E' stata una gara lunga e combattuta, soprattutto con Paolo Ghibaudo che alla fine mi ha concesso qualcosa e sono riuscito a passarlo. Ho rischiato qualcosa sulla terza sezione, ma nel team si era deciso di azzardare qualcosa porprio in quella parte del percorso ".



Nella classe junior Albertella conquista sia la classe che la classifica di classe nel campionato WIRC, lasciandosi alle spalle Salati e Bas. I protagonisti che si sono scambiati le varie posizioni del podio sono statai Bas, Grandis, Mercan, DeLucia e Salati. Da risolvere un problema dei cronometristi che davano alla fine della gara Bostanci terzo e Salati quarto, ma da un controllo dei tempi, gli organizzatori hanno confermato la terza posizione al pilota italiano. Dietro ad Albertella, i piloti con una S1600 si sono divertiti ed a ogni prova cronometrata la classifica generale veniva stravolta; sfortunata la gara di Bas, che ha danneggiato la sua C2 sulla 12° prova finendo nelle retrovie senza più possibilità di recupero. Sfortunato Grandis, ancora una volta protagonista in positivo, per poi abbandonare la corsa per un problema al motore della sua Clio.

Prossimo rally WIRC: Sardegna, rally d'Italia.

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